COPPA ITALIA PRIMAVERA 2006-07
La fase a gironi - La seconda fase - La finale - L'albo d'oro

Manca ancora un girone alla conclusione della prima fase di Coppa Italia Primavera, dopo la sospensione sullo zero a zero di Parma-Pisa, decisiva per le sorti del girone G: le squadre potrebbero accordarsi per giocare i restanti 73’ il 7 ottobre, quando il campionato sarà fermo per gli impegni della nazionale under 19. Tra le grandi sorprende la mancata qualificazione della Fiorentina, eliminata già dopo le prime due giornate nel girone vinto dall’Empoli, la Cisco Roma, aggiudicandosi il derby, ha primeggiato in un girone che comprendeva anche Napoli e Lazio. Nessun problema per i campioni d’Italia: la Juventus ha chiuso a punteggio pieno il gruppo A, in cui ha deluso il Genoa, che ha fatto punti solamente nella terza gara, contro un Livorno fermo a zero, e sorpreso la Pro Sesto, che ha chiuso a sei, mancando il ripescaggio per differenza reti. A completare il tabellone degli ottavi, oltre all’Inter vincitrice della scorsa edizione, a cui è stata risparmiata la prima fase, le tredici prime le due migliori seconde, Lecce e Roma. I salentini hanno chiuso il girone a pari punti con il Palermo, ma con una differenza reti peggiore, la Roma ha perso 3-0 al debutto con il Pescara, recuperando il quoziente di gol fino a +4 con due sonanti vittorie contro Ascoli e Viterbese. Rischiava di non bastare, visto che il Torino, vincendo 7-1 l’ultima con il Lecco era arrivata +5, ma i granata sono stati eliminati dalla classifica avulsa, decisa dalla differenza reti negli scontri diretti, che li ha piazzati al terzo posto, dietro al Milan (qualificato) ed al Piacenza, a cui non è bastato il +3 per passare il turno. Girone facile per la Sampdoria, che ha chiuso a punteggio pieno, l’Atalanta ha avuto la strada spianata dopo aver battuto il Treviso nella prima giornata, come è accaduto al Cagliari, che ha vinto tre gare su tre, la prima in casa dell’antagonista più pericolosa, l’Udinese. Agli ottavi anche Chievo, Bari e Siena, che ha primeggiato in uno dei gironi più equilibrati, con due buone squadre come Arezzo e Ternana, il raggruppamento ancora aperto vede il Bologna in testa con cinque punti. In caso di pareggio nella gara mancante passerà il turno, al Pisa basterebbe la vittoria per superare i rossoblu, mentre al Parma servono anche quattro gol di scarto. Gli ottavi sono in programma il 18 ed il 31 ottobre, il sorteggio dovrà stabilire solamente l’ordine delle gare, visto che gli abbinamenti verranno decisi in Lega basandosi sul criterio di vicinanza. Come tradizione la Coppa Italia si concluderà in largo anticipo rispetto al campionato, la finale di andata si giocherà il 21 marzo, il ritorno il 4 aprile. (Francesco Oddi - 25 settembre 2006)