DANIELE CURTO
Attaccante
Nato a Roma il 14 gennaio 1995
Esordio in A: -
2007-08 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2008-09 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2009-10 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2010-11 | ROMA | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2011-12 | ROMA | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2012-13 | ROMA | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
(legenda)
(Valeria Meta - Il Romanista - 11 maggio ’11)
L’ultimo gol in un derby l’aveva segnato
poco più di un anno fa, ma con la maglia
sbagliata. Sabato scorso Daniele Curto da
Rocca di Papa ha rimesso le cose a posto,
regalandosi finalmente la gioia di una rete
in un Roma-Lazio dalla parte della
squadra per cui fa il tifo: passaggio smarcante
di Lucatelli, uno sguardo veloce per
prendere la mira e sinistro a fil di palo da
posizione angolata. Appena il tempo che
la palla varcasse la linea di porta e lo show
è cominciato, e pazienza se la maglia sfilata
via mentre ballava e mandava baci alle
tribune gli è costata un cartellino giallo.
Il ragazzo che ha messo in ghiaccio il
derby degli Allievi Regionali, già in parte
ipotecato con il vantaggio-lampo del solito
Giordano Casciani, è uno dei due giocatori riusciti a fare gol nel derby a
Vincenzo Montella, uno che contro la Lazio
non ha mai conosciuto sconfitta (l’altro
è il figlio d’arte Rocco Giordano, ma lui
alla Lazio ci gioca ancora). L’attuale tecnico
della prima squadra se lo ricorda bene,
visto che il 24 aprile 2010 a Trigoria proprio
una rete di Curto permise alla Lazio
di pareggiare momentaneamente l’1-0 di
Ferri con un esterno destro a scavalcare il
portiere. Anche allora festeggiò con una
corsa verso le tribune, solo che con la mano
faceva il gesto di Luca Toni: indizi? Può
darsi, visto che per tifare Roma non ha certo
dovuto aspettare di giocarci.
Quel gol
non riuscì comunque a interrompere la
serie di vittorie dei ’95 giallorossi: a riportare avanti la squadra ci pensò Catania, poi
Lucatelli chiuse i conti. Curto non poteva
saperlo, ma presto quei ragazzi sarebbero
diventati suoi compagni. A giugno la Lazio
(che un anno prima aveva perso un altro
’95 destinato a fare strada, il portiere
della Fiorentina Luca Lezzerini, che
Mihajlovic ha già convocato in prima
squadra) lo ha lasciato andare da svincolato,
la Roma non si è lasciata sfuggire
l’occasione e lui è stato ben felice di accasarsi
a Trigoria, nonostante i lunghi viaggi
da Rocca di Papa per gli allenamenti.
Esterno d’attacco capace di abbinare
rapidità e tecnica, Curto è riuscito a ritagliarsi
uno spazio con continuità nella seconda
parte di campionato. Superata una
fase di ambientamento, Daniele ha segnato
il suo primo gol contro la Viterbese, prima
dell’exploit sul campo della Nuova Tor
Tre Teste, una doppietta nel pirotecnico 8-
3 con cui la squadra di Tovalieri ha espugnato
il Candiani. La crescita costante ha
convinto il tecnico a dargli fiducia, ripagata
con tre gol nelle ultime cinque partite,
ultimo quello contro gli ex compagni della
Lazio. Quanto agli attuali, lo hanno festeggiato
sommergendolo con un gigantesco
abbraccio collettivo. Un’esplosione
di gioia degna del più dolce dei gol degli ex.