Difensore
Nato a Bracciano (RM) il 25 ottobre 1991
Esordio in A: 19 novembre 2011, Inter-Cagliari 2-1
2004-05 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2005-06 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2006-07 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
91 | 2007-08 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 |
91 | 2008-09 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 |
91 | 2009-10 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 |
37 | 2010-11 | INTER | A | 0 | 0 | 0 | 0 |
37 | 2011-12 | INTER | A | ||||
6 | 2012-13 | UDINESE | A | ||||
(legenda)
(Fabrizio Patania | Il Corriere dello Sport-Stadio | 9 aprile 2010)
Dopo Macheda e Kasami, solo per restare ai più giovani, perché il caso Pandev è stato da record e la cessione di De Silvestri ha almeno portato sei milioni di euro, la Lazio sta per perdere un altro talento del settore giovanile a parametro zero. Marco Davide Faraoni, difensore della Primavera di Sesena, se ne andrà: non ha alcuna intenzione di rinnovare il contratto con la società biancoceleste. Il gioiellino di Bracciano è in scadenza, difficilmente resterà a Formello. Ha maturato l’idea di lasciare la Lazio, non ci ripenserà. Tensioni con l’area tecnico- dirigenziale lo stanno portando verso il divorzio.
Dal primo febbraio Faraoni è nelle condizioni di avere contatti e trovare accordi con altre società. Lotito sta per perdere un altro gioiellino e forse ancora nella stessa direzione. Faraoni, quasi certamente, sarà tesserato a luglio dall’Inter. I dirigenti nerazzurri lo seguono da tempo, anche il Milan si era mosso, ma Branca pare sia arrivato in anticipo. Dopo Pandev e la trattativa fallita per Ledesma, un altro colpo basso a Lotito. Questa volta, però, la storia è diversa. Non ci sono litigi o promesse non mantenute. E la Lazio è di nuovo in ritardo clamoroso, come spesso accade senza giustificazioni. Rischia di perdere un gioiello di 18 anni. Un’altra perla dei dirigenti biancocelesti, un nuovo autogol, perché far arrivare in scadenza Faraoni (ha militato in tutte le nazionali giovanili, viene considerato l’erede di De Silvestri) è soltanto l’ennesimo segnale della cattiva gestione delle ultime due stagioni.
Faraoni a 16 anni firmò un triennale ai minimi federali. A ottobre compirà 19 anni, a fine campionato il suo contratto sarà scaduto. Rossi lo fece esordire in prima squadra nell’amichevole di Liverpool, lo portò in panchina l’anno scorso nelle ultime giornate di campionato. Ballardini lo avrebbe fatto giocare in Europa League se a settembre non si fosse rotto i legamenti del ginocchio. Ha perso sei mesi e si è allontanato dalla Lazio, che l’ha trascurato. E’ appena rientrato in squadra con la Primavera, Sesena lo impiegherà nel derby, ma il suo rapporto con la società è compromesso.
Se Faraoni andrà via, Lotito è riuscito almeno a blindare Luis Pedro Cavanda. Anche il difensore belga di origine angolana, scoperto dall’ex ds Sabatini e acquistato dallo Standard Liegi per un indennizzo di 15 mila euro, era in scadenza. «Abbiamo trovato un accordo con Lotito e Cavanda ha rinnovato il contratto pochi giorni fa sino al 2014» ha rivelato Franco Zavaglia, il suo procuratore. Classe ‘91, diciannove anni già compiuti, grandi doti atletiche e senso tattico da disciplinare, Cavanda è un esterno destro di grande spinta che in prospettiva, se riuscirà a crescere, potrebbe ritagliarsi uno spazio all’ombra di Lichtsteiner (nel ruolo dello svizzero oggi non ci sono alternative). Ha già esordito in Europa League.
La carriera in nazionale (figc.it)