UMBERTO GERMANO

Centrocampista
Nato a Torino il 22 aprile 1992
Esordio in A: -

2008-09 JUVENTUS A 0 0 0 0
2009-10 JUVENTUS A 0 0 0 0
2010-11 CANAVESE C2 22 3
2011-12 PRO VERCELLI C1 23 2
19 2012-13 PRO VERCELLI B 25 0

(legenda)

Eh no, mica c’è solo Alberto Masi di giovani bravi alla Pro Vercelli. Se Bencivenga è stato prontamente riscattato dal Parma e Masi è già finito sotto le luci della ribalta perché su di lui ha messo gli occhi niente meno che la Juventus, c’è da scommettere che il prossimo oggetto del desiderio di diversi club di serie A sarà Umberto Germano . L’anno scorso venne a Vercelli con la casacca del Canavese e fece un partitone, di cui dirigenti della Pro presero nota. Alla fine dello scorso luglio, quando il Canavese fallì, il d.g. Romairone fu abile ad accaparrarselo a costo zero. Adesso la Pro Vercelli non ha fretta di venderlo, ma è probabile che, alla fine, si faccia sotto qualche club cui non si può dire di no. I tecnici dicono che Umberto Germano abbia tutte le caratteristiche del centrocampista moderno: gamba, corsa, disciplina tattica e senso del gol. Su di lui hanno preso informazioni già nei mesi scorsi Atalanta e Udinese, che lo hanno seguito a lungo con i propri osservatori, mentre sono più recente i sondaggi di Chievo e Palermo.

L’interessato sta per partire per qualche giorno di vacanza a Follonica, si gode il piccolo Nicolò di tre mesi appena nato e aspetta senza fretta notizie: «Dove giocherò? Magari siete informati più voi di me. Quel che so, lo leggo sui giornali». Poi, però, ci ripensa e ammette: «So che mi ha cercato il Chievo, ma non so come stiano realmente le cose». Germano, che a livello giovanile ha disputato i campionati Allievi Nazionali e Berretti con la Juventus, non ha particolari preferenze, anche se il suo cuore è granata: «Il Torino? Magari, sarebbe un sogno. Comunque aspetto con serenità di vedere se ci sarà la chiamata giusta. A me, tra l’altro, comunque vada il mercato, piacerebbe restare un altro anno a Vercelli. Conosco l’ambiente e poi credo che un ragazzo, a vent’anni, debba soprattutto avere la possibilità di giocare. Abbiamo sudato tanto per guadagnarci la serie B e adesso mi piacerebbe godermela».

(Vittorio Gelso | Tuttosport | 30 giugno ’12)