FABRIZIO GRILLO

Difensore
Nato a Roma il 2 febbraio 1987
Esordio in A: -

2000-01 LAZIO A 0 0 0 0
2001-02 ROMA A 0 0 0 0
2002-03 ROMA A 0 0 0 0
2003-04 ROMA A 0 0 0 0
34 2004-05 ROMA A 0 0 0 0
31 2005-06 ROMA A 0 0 0 0
31 2006-07 ROMA A 0 0 0 0
Gen.2007 SAMBENEDETTESE C1

(legenda)

Il suo trasferimento ha fatto scalpore, sebbene a livello giovanile i cambi di casacca tra squadre della stessa città non siano così infrequenti. Ma Fabrizio Grillo, terzino sinistro o difensore centrale classe ’87, era un predestinato, un ragazzo su cui tutti erano (e sono) pronti a scommettere, l’unico credibile erede di Alessandro Nesta. Cresciuto nel settore giovanile della Lazio, il 30 giugno 2001 vince, sotto età, il campionato giovanissimi, battendo in finale la Roma. Zero a zero dopo i tempi regolamentari, uno ad uno dopo i supplementari, si va ai calci di rigore ed il portiere romanista Pipolo devia la sua conclusione sul palo. Si va ad oltranza e, dopo che tutti hanno tirato, tocca proprio a lui andare di nuovo sul dischetto e mettere in rete il pallone decisivo.

Due mesi dopo Fabrizio Grillo è un calciatore della Roma. Alle origini del clamoroso trasferimento la decisione della società biancoceleste di non confermare il fratello maggiore Simone, attaccante della Berretti, decisione che ha creato una frattura insanabile tra il ragazzo e la società. E probabilmente anche una certa superficialità nella gestione dei vincoli, visto che, degli undici titolari che hanno vinto quello scudetto giovanissimi, la Lazio si è fatta sfuggire i quattro più importanti: Gallaccio, finito al Chelsea, Pellegrino e Cosimi, tesserati dagli scozzesi del Livingstone, e Grillo. Che, pur corteggiato dai più importanti club italiani, ha accettato le offerte della Roma, che lo ha messo sotto contratto insieme ad un altro ex laziale, il centrocampista Fabrizio Mineo.

Dotato di un talento decisamente superiore alla media, Fabrizio Grillo è impegnato da due anni nel campionato allievi, con ottimi risultati nonostante abbia a che fare con avversari più grandi. Un lungo infortunio ai legamenti del ginocchio, rimediato sul finire della stagione scorsa, lo ha fatto uscire dal giro azzurro, dove giocava titolare, unico tra tutti i convocati delle nazionali giovanili, con compagni più vecchi di due anni. (F.O. - 3 aprile '03)

La carriera in nazionale (figc.it)

"La favola biancoceleste dei Grillo: due fratelli, due scudetti diversi" (ilmessaggero.it)

"La Roma si prende il piccolo Nesta" (ilmessaggero.it)