ROBERTO INSIGNE
Attaccante
Nato a Napoli l’11 maggio 1994
Esordio in A: -
2008-09 | NAPOLI | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2009-10 | NAPOLI | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2010-11 | NAPOLI | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2011-12 | NAPOLI | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
42 | 2012-13 | NAPOLI | A | 1 | 0 | 1 | 0 |
(legenda)
(Francesco Oddi - La Gazzetta dello Sport - 23 marzo ’12)
Il cammino della Primavera si è fermato a Palermo, quello di Roberto Insigne è ripartito da Coverciano: per il fratello Lorenzo la maglia azzurra è un’abitudine, per lui, di tre anni più giovane (diventa maggiorenne proprio oggi), è ancora una piacevole novità. «Una bella emozione, giocare davanti ad Arrigo Sacchi. E poi a Coverciano non ci ero mai venuto, è un posto fantastico».
A mandarcelo, la buona stagione con la Primavera del Napoli, squadra molto giovane, uscita nei play-off solamente nei supplementari. «A Palermo in effetti abbiamo fatto una figuraccia, dopo l’espulsione non abbiamo capito più niente. Ma siamo una buona squadra, con tanti ottimi giocatori. E Novothny (l’ungherese arrivato a gennaio, 6 gol in 8 partite, ndr) era proprio quello che ci voleva: è bravo, ha fisico, tecnica, rapidità, e soprattutto vede molto bene la porta. Ci serviva uno con quel fisico: Dezi, Scielzo e Tutino non è che siano particolarmente alti, io sono 1.70, e di certo non posso dire di essere bravo di testa. Punto sull’uno contro uno, per rientrare al tiro da fuori».
Le caratteristiche che hanno fatto grande il fratello, stesso ruolo e stesso fisico, pronto, dopo i 17 gol col Pescara, per tornare a Napoli da protagonista. Specialmente se Lavezzi dovesse partire, lasciandogli il posto. «Lorenzo al posto del Pocho? Mah, di certo il Napoli lo vuole, e lui vorrebbe venire. Anche se ci sono club importanti che lo chiedono. Ma tornare per fare la riserva di Lavezzi non avrebbe senso: lui è giovane, deve giocare. Poi – scherza – se Zeman vuole, vado io al suo posto, con tutto quello che ha fatto per farlo crescere e maturare…».
La carriera in nazionale (figc.it)