GIANLUCA LEONARDI
Attaccante
Nato a Roma il 25 ottobre 1993
Esordio in A: -
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2008-09 |
URBETEVERE |
dil. |
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2009-10 |
ROMA |
A |
0 |
0 |
0 |
0 |
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2010-11 |
ROMA |
A |
0 |
0 |
0 |
0 |
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2011-12 |
ROMA |
A |
0 |
0 |
0 |
0 |
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2012-13 |
CUNEO |
C1 |
4 |
0 |
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2013-14 |
ROMA |
A |
0 |
0 |
0 |
0 |
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Gen.2015 |
RIETI |
D |
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(legenda)
Più che un ermo colle, un ermo gol. A riscrivere
la storia di Gianluca Leonardi è stato un
pomeriggio in riva al mare, solo che a escludere
l’orizzonte allo sguardo non c’era una
siepe ma la tribuna del Camilli, un tempo
Ostiamare, ora mare di Ostia. Un po’ come lui,
da goleador di scorta, a scorta di gol. Tre gol in
una settimana fra campionato e Coppa Italia,
il primo a Ostia contro il Napoli, l’ultimo che
ha aperto le marcature nella scorpacciata di
olive ascolane contro l’ex squadra di Aloisi, in
mezzo il momentaneo 1-0 a Parma. Quando
si dice uno che sa farsi trovare sempre pronto.
Fra i segreti della Primavera capolista c’è
anche la puntualità di Leonardi, dote che stupisce
solo chi non lo conosce: una stagione
chiusa con otto gol nonostante l’abbia passata
a fare la riserva di Montini, la presente iniziata
da vice Tallo e che lo vede già a quota tre.
Non male per uno che prima di quel pomeriggio
a Ostia non arrivava a settanta minuti giocati
nelle prime sei gare.
Che fosse un tipo da impatto forte lo avevano
intuito, a Roma e non solo, già quando
giocava nell’Urbetevere, per quanto nell’anno
degli Allievi Coppa Lazio avesse passato più
tempo in infermeria che in campo e tanti saluti
alla finale contro la Roma, vinta dai giallorossi
grazie alle reti Piscitella e Viscontini,
che di lì a un paio di mesi diventano sui compagni
di squadra. Nell’estate 2009 a via della
Pisana di richieste ne arrivano tante, alla fine
la spunta la Roma che lo aggrega agli Allievi
Nazionali.
Stramaccioni ci mette poco ad accorgersi
che fra fisico, tecnica e altruismo, il ragazzo
può diventare una pedina fondamentale
nello scacchiere perfetto di quella squadra
stellare. Quando consegna a Leonardi una
maglia da titolare già alla prima di campionato
contro la Sangiovannese, Gianluca ringrazia
e per ripagare il tecnico della fiducia segna
subito due gol. Nove mesi più tardi è a Montepulciano
a festeggiare lo scudetto e l’assist per il gol vittoria di Ciciretti porta la sua firma.
Con il passaggio in Primavera la concorrenza
si fa durissima, ma il lungo infortunio
di Montini a inizio stagione gli concede opportunità
che sa cogliere al volo: anche stavolta
gol all’esordio, poi quattro reti decisive
nel cammino dei giallorossi in Coppa Italia.
Nelle finali scudetto gioca solo una manciata
di minuti contro il Milan, però per il secondo
anno consecutivo si ritrova a baciare la coppa.
Partito Montini, ecco che a scavalcarlo
nelle gerarchie è il nuovo acquisto Tallo. Leonardi
manda giù e aspetta la solita occasione.
Che puntualmente si presenta con l’infortunio
dell’ivoriano: altrove sarebbe stato un
mezzo disastro, alla Roma possono aspettare
e dargli tutto il tempo di cui ha bisogno per riprendersi.
Nel frattempo ci pensa Leonardi.
(Valeria Meta - Il Romanista - 8 novembre ’11)