VINCENZO SARNO

Attaccante
Nato a Secondigliano (Na), l'11 marzo 1988
Esordio in A: -

Ott. '02 ROMA A 0 0 0 0
2003-04 ROMA A 0 0 0 0
2004-05 ROMA A 0 0 0 0
Nov.2005 SANGIOVANNESE C1 17 1
2006-07 SANGIOVANNESE C1
Gen.2007 GIULIANOVA C1

(legenda)

Sono passati tre anni da quando Vincenzo Sarno, un ragazzino campano di undici anni girava palleggiando in televisione tra Raffaella Carrà e Porta a Porta. Lo aveva preso il Torino dalla scuola calcio “Gaetano Scirea” di Secondigliano, e la cifra spesa, centoventi milioni, aveva fatto scandalo. Un’avventura breve, finita dopo pochi mesi per problemi tra i genitori del ragazzo e la società granata. Un ritorno alla vecchia squadra che puzzava di ritorno nell’anonimato, una lunga squalifica, tredici mesi per non aver abbandonato il campo dopo un’espulsione, tre anni lontano dai riflettori. La Roma ha continuato a seguirlo attendendo il compimento dei quattordici anni, limite necessario per poter tesserare un ragazzo di un’altra regione (il Torino avrebbe dovuto appoggiarlo ad una società dilettantistica per farlo giocare), lo ha fatto venire a Trigoria ad allenarsi in gran segreto, mettendolo infine sotto contratto poche settimane fa. Un’operazione voluta e portata avanti dalla prima squadra, il direttore generale Lucchesi in primis, più che dal settore giovanile, nonostante il ragazzo sia poi stato inserito nella rosa dei giovanissimi nazionali.

Ma finora Vincenzino è stato utilizzato con il contagocce dal tecnico Mattioli: uno scampolo di partita a Latina, otto minuti con il Pescara, solo un paio in più nel derby. “Il ragazzo va lasciato tranquillo – ci dice il responsabile del settore giovanile Bruno Conti – Le apparizioni televisive, Porta a Porta, gli accostamenti con Maradona… È anche arrivato a stagione iniziata ed è indietro con la preparazione, e deve abituarsi ad una nuova dimensione, quella di una società professionistica, che non aveva mai vissuto. Se lo metti a palleggiare in mezzo al campo rimani incantato, ma in partita paga un po’ il fisico, è un piccoletto, gli avversari hanno la falcata più lunga e spesso lo riprendono.” Concorda il tecnico Mattioli, che però non lesina elogi: “Bisogna dargli tempo, è con noi da poco e talvolta soffre i raddoppi di avversari più grandi di lui. Ma è un talento ed un ragazzo straordinario, sempre allegro, scherza con tutti e tiene alto il morale della squadra.” Grandi potenzialità ma tanto da imparare, sembra di sentire la storia di un altro figlio del sud che lavora a Trigoria, Antonio Cassano. Con la speranza, neppure tanto nascosta, che Vincenzino possa togliersi le stesse soddisfazioni. (F.O. - 31 ottobre '02)

Foto (campionatoprimavera.com)

"Gol e magie contro il suo Napoli" (La Gazzetta dello Sport)

"12-Year-Old Is on Verge of Signing Soccer Contract" (nytimes.com)