CAMPIONATO MONDIALE UNDER 20
Fase finale - Finalissima - Albo d'oro

FINALE

 Domenica 11 giugno 2023, ore 23 (italiane)
La Plata (Argentina)

URUGUAY-ITALIA 1-0

URUGUAY (4-2-3-1) R. Rodriguez; Chagas, Boselli, Fa. Gonzalez, Matturro; Diaz, Garcia; L. Rodriguez (51’st Homenchenko), Fr. Gonzalez, De Los Santos (47’st Sosa); Duarte (17’st Ferrari). A disp. Machado, Arbio, Antoni, Ponte, De Ritis, Abaldo, Siri. All. Broli
ITALIA (4-3-1-2) Desplanches; Turicchia, Ghilardi, Guarino; Giovane (47’st Pisilli); Prati, Faticanti (1’st Zanotti), Casadei; Baldanzi (47’st Lipani); Pafundi (11’st Montevago), Ambrosino (11’st Esposito). A disp. Zacchi, Sassi, Fiumanò, Fontanarosa, Degl’Innocenti. All. Nunziata
ARBITRO Nyberg (Svezia)
MARCATORI 41’st L. Rodriguez
NOTE ammoniti Guarino, Ambrosino, Prati, Zanotti, Antoni (dalla panchina), Diaz, Lipani

Finisce a 4’ dai tempi supplementari il sogno dell’Italia, che mai aveva raggiunto la finale al Mondiale Under 20, e la perde contro l’Uruguay, che l’aveva centrata due volte, arrendendosi nel 1997 all’Argentina di Cambiasso, e nel 2013 alla Francia di Paul Pogba. I sudamericani festeggiano grazie alla miglior difesa - hanno preso gol in una sola gara, quella contro l’Inghilterra, poi eliminata dagli azzurrini - la squadra di Carmine Nunziata torna dall’Argentina (che ad aprile ha avuto in extremis l’organizzazione della rassegna, dopo che l’Indonesia si era rifiutata di ospitare Israele, che peraltro ha vinto la finale per il terzo posto) con la consapevolezza di aver compiuto un’impresa. Come spesso accade il Mondiale non era data Fifa, i club non erano obbligati a rilasciare i giocatori, e la lista dei convocati è stata profondamente diversa dalla prima bozza preparata dal tecnico. Sono rimasti a casa talenti del calibro del romanista Volpato, miglior marcatore all’Europeo Under 19 valso la qualificazione, dell’interista in prestito alla Reggina Fabbian - 8 gol in B, da centrocampista, al primo campionato tra gli adulti - dei veronesi Coppola e Terracciano, del milanista in prestito alla Reggina Nasti, del bolognese Stivanello, e dell’ex Atalanta Ndour, ora al Benfica.

Ma in finale, allo stadio di La Plata, su un campo in pessime condizioni, gli azzurrini hanno prodotto poco. Primo tempo tutto sommato equilibrato: meglio l’Uruguay dell’Italia, ma il pari non è certo uno scandalo. Dopo 6’ ci prova Matturro, poi due buona conclusioni dalla distanza di Diaz, entrambe fuori di poco. Al 23’ lo stesso Diaz batte un angolo, da cui arriva l’occasione più nitida della partita: il difensore centrale Duarte ha troppo spazio a centro area, e colpisce di testa, eccellente il riflesso di Deplanches, che toglie la palla dalla porta. Cresciuto nel Milan, ceduto a titolo definitivo al Vicenza un anno fa e prestato a gennaio al Trento, Sebastiano Desplanches, nato a Novara, con un nonno francese che gli ha trasmesso il cognome, è stato premiato come miglior portiere della rassegna, ma non ha potuto nulla sul colpo di testa di Luciano Rodriguez, appostato sul secondo palo e pronto ad approfittare di un rimpallo.

Nunziata dopo 11’ di ripresa, per provare a scuotere i suoi, aveva cambiato i due attaccanti, togliendo Ambrosino e Pafundi - promosso titolare dopo il gol su punizione, appena entrato in campo, che aveva deciso la semifinale con la Corea del Sud - per inserire due punte di peso, Montevago e Francesco Esposito, ma la squadra non riesce a servirli. A dieci minuti dall’intervallo l’arbitro espelle lo spallino Prati per gioco violento, poi va a rivedere l’azione al Var e revoca il rosso per dare il giallo: non c’è tempo per esultare per lo scampato pericolo che arriva il gol partita: 11’ di recupero non bastano per agguantare il pareggio. Si torna a casa con i (meritati) complimenti del presidente federale Gravina, e altri premi, oltre a quello per Desplanches: la mezzala romagnola Cesare Casadei, un anno dopo il clamoroso passaggio dall’Inter al Chelsea (che negli ultimi mesi lo ha prestato al Reading) per 15 milioni più 5 di bonus, è al tempo spesso miglior giocatore e capocannoniere del torneo, con 7 gol in 7 partite.