ALFREDO DONNARUMMA
Attaccante
Nato a Torre Annunziata (NA) il 30 novembre 1990
Esordio in A: -
2004-05 | SAVOIA | D | |||||
2005-06 | CATANIA | B | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2006-07 | CATANIA | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2007-08 | CATANIA | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2008-09 | CATANIA | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
29 | 2009-10 | CATANIA | A | 0 | 0 | ||
2010-11 | GUBBIO | C1 | 23 | 5 | |||
2011-12 | CATANIA | A | |||||
(legenda)
(Francesco Oddi - La Gazzetta dello Sport - 20 novembre ’09)
Era cominciata accompagnando il fratello alla scuola calcio Azzurri di Torre Annunziata la carriera di Alfredo Donnarumma, 19 anni tra una decina di giorni: Biagio ne ha 24 e ha smesso da tempo, lui tra i grandi deve ancora cominciare a fare sul serio, ma a livello giovanile il suo posto al sole se lo è già conquistato, cambiando regione, ruolo e scuola per prendersi la maglia numero 10 della Primavera del Catania. Che magari non starà andando alla grande come nella scorsa stagione, quando si qualificò per gli ottavi, arrendendosi solamente alla Juventus, ma nel frattempo ha visto promosso il suo miglior elemento, Fabio Sciacca, 7 presenze in A, tutte nel 2009.
Alfredo Donnarumma, di un anno più giovane, spera di essere il prossimo: in prima squadra ci si allena dal lunedì al venerdì, giocando il sabato con la Primavera, all’ultima giornata della stagione Zenga lo portò a Bologna, preferendolo a un Paolucci destinato a tornare a Siena. Il giusto premio per un ragazzo che ha cambiato regione a 14 anni, lasciando il Savoia per venire a giocare nei Giovanissimi del Catania, e si è fatto tutta la trafila. «Mi ha visto all’opera Ernesto Lo Monaco, il fratello del nostro direttore sportivo, che fa l’osservatore in Campania. I primi tempi non sono stati facili, ero poco più che un bambino lontano dalla famiglia, non avevamo neppur un vero e proprio centro sportivo, ma non mi è mai venuta voglia di mollare tutto, ho sempre lottato per arrivare qui. Ho cambiato ruolo, da trequartista a seconda punta, e persino scuola, facevo ragioneria e mi sono ritrovato perito agrario. Il derby di domenica? Sinceramente non so se lo vedrò allo stadio, sabato giochiamo col Bari e domenica è il nostro giorno libero».
Il suo derby lo giocherà il 12 dicembre, Catania- Palermo, penultima giornata del campionato Primavera, ennesimo scontro con Andrea Adamo. «Un bel difensore, veloce, bravo veramente, un gran bell’avversario. Saranno tre anni che lo incontro, spero di incontrarlo ancora a lungo. Magari con le stesse maglie, ma in palcoscenici più importanti».