In una famiglia dove lo sport ha sempre avuto un posto in prima fila, non poteva che nascere un «campioncino». Le aspettative ci sono tutte, però le montagne da scalare iniziano proprio adesso. Eppure di chilometri ne ha già percorsi tantissimi. È Manuel Fischnaller, uno dei tre attaccanti ingaggiati dalla Reggina in queste due settimane di calciomercato. Compirà 21 anni sabato prossimo ed il primo regalo lo ha ricevuto dal presidente Foti, portandolo in Serie B. Fino a 11 anni si divideva tra i 100 metri ostacoli, con un titolo di campione provinciale, e la squadra Pulcini del Neugries. Poi il SudTirol, la Juventus, con un Viareggio vinto con 3 gol segnati e nuovamente il SudTirol.

«Mi dispiace — dice Fischnaller — di aver giocato solo pochi mesi nella Juve, mi sarebbe piaciuto rimanere più a lungo. Nonostante la giovane età ho già una discreta esperienza. In Lega Pro ho collezionato più di 100 presenze, mi sento pronto per la B».

La scorsa stagione l'esplosione, con 13 gol e la maglia azzurra dell'under 20. «Ho disputato un buon torneo e ringrazio mister Stroppa per i preziosi suggerimenti e per la fiducia avuta in me. Credo di averla ricambiata. Adesso comincia un nuovo percorso stimolante. Voglio ritagliarmi uno spazio importante in questa Reggina, una piazza per i giovani». Molti attaccanti in organico, con il top player che chiede Dionigi in arrivo. «Siamo in tanti è vero — risponde — significa che ci sarà da lottare per guadagnarsi un posto da titolare. Io spero di convincere l'allenatore e ripagare la fiducia della società che ha investito parecchio sulla metà del mio cartellino». Le caratteristiche tecniche. «Sono destro, ma preferisco essere utilizzato sulla fascia sinistra, come attaccante esterno. Da quella posizione posso tentare il dribbling, per servire un compagno o provare la conclusione a rete. Centravanti? No, non ho la struttura fisica adatta per giocare spalle alla porta». Dal nord, al sud. «La lontananza c'è, un po' avverto il distacco con la mia terra. Noi calciatori però siamo professionisti, mettiamo in conto di dover giocare molto lontani da casa».

(Lorenzo Vitto - La Gazzetta dello Sport - 17 luglio ’12)

La scheda (fc-suedtirol.com)

La carriera in nazionale (figc.it)